Oggi, 9 settembre 2010, ho trovato all’Archivio di Stato un documento della causa che Assunta (come gli altri suoi fratelli) intentò nel 1890 contro Propaganda Fide. Esso si trova nel faldone del notaio Offredi, anno 1824, perchè il suo avvocato Gustavo Riccio chiese al Giudice Emanuele Lomonaco di ordinare che venisse depositato il testamento olografo del Cardinale presso la Cancelleria del Tribunale. Della schedula testamentaria fu, però, eseguita una copia che rimase agli atti dell’Archivio notarile e che io ho constatato essere ancora lì.
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Bella è la storia personale di Assunta Brunacci!
Pubblicazione: 10/09/2010