Finalmente, dal 1 giugno, dopo 43 anni di ininterrotto lavoro, avrò tutto il tempo a disposizione per terminare quelle ricerche che negli anni passati ho dovuto sempre rimandare.
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Nei primi di giugno andrò a Supino per cercare di risolvere il mistero della parentela del giovane Lorenzo Consalvi con i fratelli Andrea ed Ercole Consalvi.
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Subito dopo andrò al Ministero degli Esteri, dove, presso l’archivio, esiste una lettera scritta dagli eredi Brunacci del Cardinale al Duce Benito Mussolini.
Ne avevo già sentito parlare, ma non pensavo che fosse vero!
Proprio lo scorso venerdì mi è stato accordato il permesso dal Ministero di visitare il proprio archivio.
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Il 12 giugno partirò, finalmente, per Chieri.
Si tratta di una ricerca fondamentale sulle origini dei Brunacci "mercanti ed imperiali" di Chieri e, quindi, di Torino.
Erano essi Toscani, visto che nel 1300 li troviamo già in Spagna?
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Seguiranno ricerche in Arezzo ed in Assisi, dove i Brunacci esistono ancora oggi.
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Naturalmente non dimenticherò di aiutare Ana Maria Brunacci che non riesce a trovare il paese di origine marchigiano di suo nonno.
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Per quanto riguarda i Brunacci dell’Emilia Romagna, senza il loro aiuto diretto sarà molto difficile trovare le loro origini, visto che sono numerosissimi e risiedono in molte città diverse. Comunque, ci proverò. Ma sarò costretto a lasciare questa ricerca per ultima.
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Contemporaneamente, quest’anno vorrei iniziare a scrivere sulla guerra italo-ottomana di Francesco Brunacci di Potenza Picena, morto nel Fezzan libico nel 1914.
Quindi dovrei finire questo libro entro quest’anno!
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Poi nel 2018 vedrò di ricordare, con un convegno presso l’Uni di Pavia, il prof. Vincenzo Brunacci.
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Ed infine, nel 2024, il III Comitato Consalviano, che ha ricordato il Card. Ercole Brunacci Consalvi in Campidoglio nel 2007, come "IV" Comitato Consalviano, ricorderà il nostro illustre antenato in occasione del bicentenario della sua morte.
Proporrò di fare il Convegno in sua memoria, dove iniziò la sua carriera politica: presso l’Isola di S. Giorgio a Venezia, in occasione della nomina di Papa Pio VII.
Pubblicazione: 17/02/2013