GIOVANNI BRUNACCI
Osimo
23.12.1929 – † 17.05.2016
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Osimo
23.12.1929 – † 17.05.2016
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Ieri sera, 17 maggio 2016, ho ricevuto una triste telefonata da Osimo.
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Mi ha chiamato Marisa, nipote di Giovanni, la quale mi ha dato la triste notizia del decesso dello zio.
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Oggi, 18 maggio, si sono svolti i funerali.
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Giovanni Brunacci è stato una pietra miliare delle mie ricerche.
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Solo dopo l'incontro con lui ho iniziato le mie ricerche sui Brunacci e sulle mie origini.
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25 anni fa circa, mio Padre Adelchi, deceduto nel frattempo anche lui nello stesso mese di maggio, il 10 del 2011, mi chiese se potevo aiutarlo a controllare se quanto gli aveva raccontato il nonno Nazareno fosse vero, ovvero delle nostre origini marchigiane, esattamente di Osimo.
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All'inizio degli anni 90, iniziai le ricerche con una semplice telefonata ad un certo Giovanni Brunacci di Osimo, che avevo trovato nell'elenco telefonico.
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Molto gentile, mi ascoltò e ci prese appuntamento con il responsabile dell'archivio della Cattedrale di Osimo.
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Io e mio padre Adelchi, quindi, una mattina presto, partimmo per Osimo.
Giunti nei pressi di Osimo, ci fermammo lungo la strada a chiedere informazioni ad un signore che stava davanti a casa sua.
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Egli, nel vedere la targa della mia auto, venne verso di noi e si presentò: "salve, state arrivando da Roma? Io sono Giovanni Brunacci. Vi stavo aspettando."
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Sino ad ora ho raccontato sempre questo episodio a voce.
Ho deciso finalmente di metterlo per scritto in suo ricordo.
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Entrati in casa ho conosciuto l'altrettanto molto gentile sua moglie, Franca Angeletti, ed anche la sorella Elda con il marito Vittori Ferracci ed i figli Marisa e Francesco.
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Subito dopo siamo andati all'archivio diocesano, dove abbiamo trovato tutto!
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I racconti dei nostri antenati mentanesi erano veri e corretti.
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Il nostro antenato Benedetto lavorava per lo Stato Pontificio nelle strade, tipo "l'ANAS" di oggi, e faceva avanti ed indietro.
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.Morì lontano da casa in un luogo, purtroppo, imprecisato.
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Due dei suoi tre figli, andarono a Roma ed a Mentana.
Uno rimase in Osimo.
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Ritrovata, quindi, la nostra comune parentela, non abbiamo mai smesso di frequentarci.
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Quasi ogni anno, sono tornato in Osimo a trovare Giovanni e la sorella Elda.
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Finchè, cinque anni fa se ne andò mio padre e ieri anche Giovanni lo ha raggiunto.
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Sono molto triste, ma continuerò, finchè potrò, ad andare a trovare Franca, Elda e tutti gli altri.
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MAURIZIO
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Mi ha chiamato Marisa, nipote di Giovanni, la quale mi ha dato la triste notizia del decesso dello zio.
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Oggi, 18 maggio, si sono svolti i funerali.
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Giovanni Brunacci è stato una pietra miliare delle mie ricerche.
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Solo dopo l'incontro con lui ho iniziato le mie ricerche sui Brunacci e sulle mie origini.
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25 anni fa circa, mio Padre Adelchi, deceduto nel frattempo anche lui nello stesso mese di maggio, il 10 del 2011, mi chiese se potevo aiutarlo a controllare se quanto gli aveva raccontato il nonno Nazareno fosse vero, ovvero delle nostre origini marchigiane, esattamente di Osimo.
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All'inizio degli anni 90, iniziai le ricerche con una semplice telefonata ad un certo Giovanni Brunacci di Osimo, che avevo trovato nell'elenco telefonico.
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Molto gentile, mi ascoltò e ci prese appuntamento con il responsabile dell'archivio della Cattedrale di Osimo.
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Io e mio padre Adelchi, quindi, una mattina presto, partimmo per Osimo.
Giunti nei pressi di Osimo, ci fermammo lungo la strada a chiedere informazioni ad un signore che stava davanti a casa sua.
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Egli, nel vedere la targa della mia auto, venne verso di noi e si presentò: "salve, state arrivando da Roma? Io sono Giovanni Brunacci. Vi stavo aspettando."
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Sino ad ora ho raccontato sempre questo episodio a voce.
Ho deciso finalmente di metterlo per scritto in suo ricordo.
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Entrati in casa ho conosciuto l'altrettanto molto gentile sua moglie, Franca Angeletti, ed anche la sorella Elda con il marito Vittori Ferracci ed i figli Marisa e Francesco.
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Subito dopo siamo andati all'archivio diocesano, dove abbiamo trovato tutto!
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I racconti dei nostri antenati mentanesi erano veri e corretti.
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Il nostro antenato Benedetto lavorava per lo Stato Pontificio nelle strade, tipo "l'ANAS" di oggi, e faceva avanti ed indietro.
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.Morì lontano da casa in un luogo, purtroppo, imprecisato.
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Due dei suoi tre figli, andarono a Roma ed a Mentana.
Uno rimase in Osimo.
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Ritrovata, quindi, la nostra comune parentela, non abbiamo mai smesso di frequentarci.
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Quasi ogni anno, sono tornato in Osimo a trovare Giovanni e la sorella Elda.
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Finchè, cinque anni fa se ne andò mio padre e ieri anche Giovanni lo ha raggiunto.
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Sono molto triste, ma continuerò, finchè potrò, ad andare a trovare Franca, Elda e tutti gli altri.
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MAURIZIO
Lutto Giovanni Brunacci
I funerali avranno luogo Mercoledì 18 Maggio alle ore 17,00 nella Chiesa parrocchiale di San Sabino.
La salma sarà cremata.
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