2019
sulle orme dell'Iliade in Turchia
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sulle orme dell'Iliade in Turchia
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Son passati più di 3200 anni da quando Enea abbandonò la città di Troia, espugnata dagli Achei, e si rifugiò sulle coste laziali, entrando in contatto con le popolazioni locali, tra cui il popolo di Nomentum.
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ENEA e Nomentum
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Un ritorno in Turchia, nella provincia di Canakkale (l'antica Dardanus), ci porta a ripercorrere quanto tramandatoci da Omero nell'Iliade.
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Troviamo il Tempio di Apollo, la cui vestale, Criseide, fu presa prigioniera da Agamennone.
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Visitiamo, naturalmente, le stesse rovine di Troia.
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Nelle vicinanze troviamo Assos ed anche i ruderi di una città fondata da Alessandro, chiamata anch'essa, come molte altre, "Alessandria".
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FOTO
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ENEA e Nomentum
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Un ritorno in Turchia, nella provincia di Canakkale (l'antica Dardanus), ci porta a ripercorrere quanto tramandatoci da Omero nell'Iliade.
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Troviamo il Tempio di Apollo, la cui vestale, Criseide, fu presa prigioniera da Agamennone.
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Visitiamo, naturalmente, le stesse rovine di Troia.
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Nelle vicinanze troviamo Assos ed anche i ruderi di una città fondata da Alessandro, chiamata anch'essa, come molte altre, "Alessandria".
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