REGISTRAZIONE
da parte del notaio Gallesani
dI un altro Testamento
di Lorenzo Consalvi di Supino ora “maggiorenne”
26/5/1815
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A dì ventisei Maggio mille ottocento quindici (1815).
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Avanti di me Notaro e Testimoni sottoscritti, personalmente costituito l’Ill.mo Sig. Lorenzo Consalvi figlio della R.m. Romualdo da Supino Diocesi di Ferentino in Campagna, a me cognito sano di mente e di tutti i sentimenti, il quale di sua spontanea volontà, ed in ogni miglior modo ha consegnato a me Notaro un foglio chiuso e sigillato con sette sigilli in cera rossa, nel quale ha dichiarato contenersi il suo ultimo Testamento, ove ha istituito, come asserisce, il suo Erede, e fatto altre disposizioni delle sue cose, come gli è piaciuto.
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Ha ordinato che questo si rimanga chiuso e segreto durante la sua vita, ma dopo la sua morte ha dato a me Notaro facoltà di renderlo pubblico ad istanza di chiunque creda di avere interesse, alla presenza soltanto di due Testimoni, senz’altra solennità ancorchè richiesta dalle Leggi.
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Ed ha dichiarato essere questo il suo ultimo Testamento … per Schedola quale se per tal ragione non valesse, ha voluto e dichiarato che valga per ragione di Codicillo, Donazione causa mortis, ed in ogn’altro modo migliore.
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Cassando ed annullando qualunque altro Testamento, ed ogni atto di ultima volontà, che avesse fatto in passato, benché concepito con qualsivoglia parole, e Clausole … , perché ha voluto che questo sia a lui preferito. Sopra le quali cose.
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Atto fatto e passato a Roma nel mio Officio, presenti il Sig. Giuseppe De Sanctis, figlio del Sig. Andrea da S. Lorenzo nuovo … di Montefiascone; 2° il Sig. Giovanni Baldella del fu Giovanni di Acquapendente; 3° il Sig. Vincenzo Palombi del fu Giovanni Battista Romano; 4° il Sig. Giuseppe Cioci del fu Antonio Romano; 5° il Sig. Lorenzo Giordani del fu … Milanese; 6° Gioacchino Balestra del fu Gi… Romano; 8° il Sig. Pietro Rabeschi del fu Sebastiano di Nepi.
Testimoni specialmente chiamati, i quali col Testatore a me Notaro han segnato.
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(Seguono le firme di Lorenzo Consalvi e dei testimoni)
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COMMENTO A QUESTO DOCUMENTO
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Vedere le FOTO di questo documento, del certificato di morte e del 2° testamento.
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Vediamo di mettere in risalto alcuni punti di questo documento:
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1) Siamo nel 1815 ed il Card. Ercole Consalvi, dopo la prigionia in Francia e dopo il Congresso di Vienna, torna a Roma.
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2) Questa volta il Notaio Gallesani riceve Lorenzo Consalvi nel suo ufficio, al contrario del Notaio Giraud che lo ricevette presso in casa di Don Pietro Paolo Pomponi.
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3) i Testimoni, questa volta, sono totalmente diversi dai primi. Anche questa volta, però, non vi è alcun parente.
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4) Lorenzo Consalvi firma il testamento. La firma questa volta è corretta, ma insicura.
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5) il Notaio Gallesani afferma il 26.5.1815 che Lorenzo Consalvi di Supino si è recato nel suo ufficio e … ” ha consegnato a me Notaro un foglio chiuso e sigillato“. E’ possibile? Se così fosse effettivamente stato, il Testamento avrebbe dovuto avere almeno la data del giorno precedente. Ma non è così! Il Testamento è datato 26.5.1815. E’ stato cioè compilato lo stesso giorno in cui è stato consegnato al notaio!
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SEGUE TESTAMENTO