Ritratto fisico di Ercole Consalvi
Il Wichterich ci fa di lui un ritratto che avrà sicuramente avuto da altre fonti molto attendibili ed al sottoscritto, purtroppo, sconosciute.
“Il Cardinale Segretario di Stato era allo stesso tempo Ministro degli Interni e degli Esteri, aveva 45 anni e la sua energia e la sua voglia di lavorare erano di una rara intensità.
Snello, di statura superiore alla normale, vivace nei movimenti, con tratti aristocratici e vivaci occhi scrutatori, di costituzione apparentemente sana, sembrava corrispondere a tutte le esigenze della sua difficile carica.
Era sempre all’altezza della situazione: nel lavoro, nelle trattative, nell’organizzare, nel comandare, nell’obbedire.
Non mostrava mai stanchezza o rassegnazione, mai si lasciava abbattere o trascinare dall’ingiustizia.
La sua salute, veramente, non era così forte: già allora era malaticcio; tanto i polmoni che il cuore erano già lesi.”
In questa breve presentazione il Wichterich descrive l’aspetto fisico del Cardinale, quello aristocratico, quello morale e quello suo altamente professionale.
Se, come si dice, tanto mi dà tanto, anche il fratello Andrea sicuramente non scherzava per quanto riguardava l’aspetto fisico ed aristocratico, dato che ha passato buona parte della sua vita a divertirsi, come abbiamo visto con molto successo, con cuori femminili.