Ci scrive dal Lussenburgo Antonio Brunacci, che qui ringraziamo per averci contattato, nato a Genova, ma con antenati veneti e ronagnoli, alla ricerca delle sue radici. Speriamo ci riesca, anche con il nostro contributo.
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Buongiorno,
innanzitutto, complimenti per l’iniziativa e la ferrea costanza e volontà nel continuare. Anch’io, come appassionato dilettante di genealogia, ho raccolto qualche informazione qua e là a proposito delle mia famiglia.
Mi presento meglio: mi chiamo Antonio Brunacci e sono (credo) l’unico “Brunacci” residente in Lussemburgo. Sono sposato con una spagnola (devo essere sotto l’influenza di Giulio Brunacci, che fu mandato a Cadice). Abbiamo due figli, Marco e Luca, entrambi nati qui in Lussemburgo ma con nazionalità italiana e spagnola.
Spero di risentirci dopo questo primo piccolo contatto
Cordialmente
Antonio Brunacci
innanzitutto, complimenti per l’iniziativa e la ferrea costanza e volontà nel continuare. Anch’io, come appassionato dilettante di genealogia, ho raccolto qualche informazione qua e là a proposito delle mia famiglia.
Mi presento meglio: mi chiamo Antonio Brunacci e sono (credo) l’unico “Brunacci” residente in Lussemburgo. Sono sposato con una spagnola (devo essere sotto l’influenza di Giulio Brunacci, che fu mandato a Cadice). Abbiamo due figli, Marco e Luca, entrambi nati qui in Lussemburgo ma con nazionalità italiana e spagnola.
Spero di risentirci dopo questo primo piccolo contatto
Cordialmente
Antonio Brunacci