Dal nostro lettore di Mentana (Roma) Maurizio Brunacci, responsabile del sito internet delle Famiglie Brunacci www.brunacci.it ci ha inviato la seguente comunicazione: "Che strano! Sembra che anche Pietro Paolo, oltre al fratello Gaudenzio, sia stato per un certo periodo a Venezia. Non risulta dalla sua biografia. O sbaglio? Disegni marchigiani: dal Cinquecento al Settecento: atti del Convegno "Il Disegno antico nelle Marche e dalle Marche", Monte San Giusto, 22-23 maggio 1992. Mario di Giampaolo, Giulio Angelucci, Centro Alessandro Maggiori, Edizioni Medicea, 1995 – 215 pagine, 1 pagina corrispondente a brunacci in questo libro, Pagina 105". Alla comunicazione è allegato lo stralcio del volume, che dice così: "Con qualche probabilità possiamo perciò presumere che il Brunacci abbia studiato a Roma negli anni 1650, muovendosi nell’ambito degli artisti dell’Accademia di S. Luca e in stretto contatto con i suoi connazionali marchigiani. In seguito, negli anni ’60", egli lavorò per parecchio tempo a Venezia nella bottega di Giuseppe Diamantini, marchigiano di nascita (di Fossombrone), ma veneziano di adozione. Sui fogli si può per esempio leggere: "Pensieri di me Pietro Paolo Brunacci ricavati dal Cavaliere Diamantini". "Scola del Diamantini P.P. Brunacci Venezia". "S. Gio: Batta calcato dal. Ringraziamo Maurizio Brunacci per la interessante segnalazione, che cercheremo di approfondire in un prossimo futuro, il più presto possibile, limitandoci per ora ad allegare la foto dello storico Palazzo Brunacci in piazza Grande.
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