il compositore
Aversa celebra Cimarosa
La sua vita in una fiction
La sua vita in una fiction
L’assessore alla Cultura: sto lavorando per reperire fondi Progetto allo studio dell’amministrazione comunale
AVERSA — Per ora è pronto il progetto: un programma multilivello— come viene definito tecnicamente— a metà tra documentario e fiction interamente dedicato a Domenico Cimarosa, illustre compositore del Settecento di origini aversane. Il progetto è stato preparato dall’autrice televisiva Marina Loi dopo un incontro con l’assessore alla Cultura del Comune di Aversa, Nicola De Chiara, che l’ha invitata in città. Marina Loi ha proposto la realizzazione di due puntate di circa un’ora ciascuna e in grado di ripercorrere, tra storia e fiction, le tappe fondamentali della vita del grande musicista. «È un progetto ambizioso — spiega De Chiara — ma in cui credo molto; nei prossimi giorni avvierò contatti anche con responsabili della Rai, su una delle cui reti vorremmo che il programma fosse trasmesso, in prima o in seconda serata. Capiservizio delle rete pubblica sono già coinvolti nel progetto».
La vita del celebre compositore sarà attraversata a segmenti, ognuno legato a un grosso nome. La parte legata alla maturità, a esempio, sarà legata al cardinale Ercole Consalvi, che seguirà la famiglia di Cimarosa fino alla fine e commissionerà ad Antonio Canova un busto del compositore tuttora conservato nei Musei Capitolini a Roma. L’infanzia del musicista sarà legata a diversi luoghi della città di Aversa (come le piazze che ospitano i monumenti di Cimarosa) ma innanzitutto alla sua casa natale, casa che, messa in sicurezza, attende ora l’ultima fase della ristrutturazione. La produzione del docufilm sarà però legata anche ad altre città, e non solo italiane (come Firenze), ma anche internazionali. Definito il progetto, toccherà pensare al secondo passo: il reperimento di fondi. Per farlo, il progetto sarà presto portato all’attenzione di Regione e ministero della Cultura per chiedere gli adeguati finanziamenti: anche il Comune parteciperà con un contributo». «Per Aversa si tratta di una grande operazione culturale e di promozione della città a livello nazionale – conclude l’assessore alla Cultura De Chiara – La musica di Cimarosa è stata in questi anni oggetto di riscoperta e di rivalutazione da parte di musicologi e musicisti di tutto il mondo e mi sembra giusto dare l’adeguato spazio anche alla città che gli diede i natali. Aversa nel ‘700 è stata centrale per la musica: oltre a Domenico Cimarosa, ha dato i natali anche ai compositori Gaetano Andreozzi e Nicolo’ Iommelli».
Marilena Mincione
29 ottobre 2010