COME EX-COORDINATORE DEL COMITATO PENDOLARI DI MENTANA-MONTEROTONDO, POCO FA HO INVIATO UNA MAIL AL CORRIERE DELLA SERA, ALLA SEZIONE DELLA POSTA "PAOLO CONTI":
Sicuramente "ultimo" dei non privilegiati ad andare in pensione dopo 42 anni e mezzo di ininterrotto lavoro all'estero ed in Italia (quante differenze!), ieri ho salutato i miei oggi ex-colleghi decidendo di andarmene in giro per Roma. Salito sulla Metro, mentre passavo per quelle stazioni che avrei visto per l'ultima volta, Eur Fermi, Magliana, Marconi, S. Paolo ed Ostiense, due pensieri mi passavano per la testa: finalmente non sarei più stato soggetto agli scioperi! finalmente non mi sarei più ammalato viaggiando con la Metro, nè, a mia volta, avrei fatto ammalare i miei colleghi di stanza! Questa volta, però, non sono sceso all'Ostiense. Ho continuato, per la prima volta, sino alle stazioni della Metro B1. Non le avevo mai visitate. Sono immense. Ci si perde. Quanto spazio utile per le Associazioni (Avis in primis, utile anche per interventi di primo soccorso) e per le Istituzioni (Vigili, Carabinieri, Polizia)! Carissimi amici pendolari un caro saluto. Sarò sempre con voi! Maurizio Brunacci. mauriziobrunacci@hotmail.com
Seguono le foto che abbiamo scattato. Ingrandite la prima foto e, poi, fate un copia-incolla di quelle che vi interessano. Carissimi amici. Vi voglio bene. Maurizio.
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